P R A N Z O R O S S O
Tesseramento 2018
c/o Circolo Arci di Lari (PI), Via Fiorentina, 1
DOMENICA 26 NOVEMBRE 2017, ORE 13:00
ANTIPASTO
Toscano (prosciutto crudo, salame, crostini)
Vegetariano (crostini veg)
PRIMO
Polenta al sugo di porri
SECONDO
Tacchino in salmì con olive
Frittate di verdura
CONTORNO
Bietola e spinaci saltati
DOLCE
Uovo al tegamino (Pesca sciroppata con panna fresca montata)
PANE, ACQUA e VINO
PRENOTAZIONI ENTRO GIOVEDI 23 NOVEMBRE
TEL. 349 8488204 / 347 4801258
P R A N Z O A O F F E R T A
PRENDETE CIO’ CHE VOLETE, DATE CIO’ CHE POTETE
TESSERA ARCI “LA ROSSA”
Adulti € 10,00
Ragazzi (16-24) € 8,00
ORE 15:30, ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI:
– Resoconto FESTA ROSSA 2017
– Modifiche allo Statuto dell’Associazione
– Programma iniziative 2018
– Allestimento magazzino
– Elezioni del nuovo Consiglio Direttivo
– Varie ed eventuali
L’Associazione Politico Culturale LA ROSSA è affiliata ad Arci Valdera
Dallo Statuto dell’Associazione (http://www.festarossalari.it/statuto/):
“ARTICOLO 4 – OGGETTO SOCIALE
L’associazione è un centro permanente di vita associativa a carattere volontario e democratico la cui attività è espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo. Essa opera per fini politici e culturali, per l’esclusivo soddisfacimento di interessi collettivi. Si fonda sul volontario impegno dei tesserati, non ha scopi di lucro e ha durata illimitata.
Gli eventuali utili non possono essere ripartiti né direttamente né indirettamente tra i soci.
Nel rispetto della Costituzione della Repubblica italiana nata dalla lotta di Resistenza e dell’esperienza politica e socio-culturale dei partiti, sindacati e movimenti della Sinistra anticapitalista nazionali ed internazionali, l’associazione persegue i valori dell’uguaglianza, della difesa del lavoro come bene comune, dell’antifascismo, dell’antimafia sociale e dell’ambientalismo; essa è un’organizzazione autonoma, multietnica, antirazzista, laica e aconfessionale.
L’Associazione Politico Culturale “La Rossa” si prefigge di ricreare un nuovo punto di vista critico verso l’ordine sociale esistente, partendo dai valori universali di libertà e partecipazione e arrivando alla costruzione di una nuova cultura fondata sull’uguaglianza, sull’internazionalismo, sulla pace, sull’ambiente e sulla cooperazione fra individui”