Il successo dell’iniziativa “Riprendiamoci il ’21”, che si è tenuta sabato 21 gennaio al Palazzo delle esposizioni di Empoli, dimostra che parlare di comunismo oggi non è retorica, non è nostalgia. Anzi, le migliaia di persone che ieri sono venute a trovarci dimostrano che il bisogno di una trasformazione sociale che parta dal lavoro, dai nuovi proletari, dagli sfruttati è più che mai necessaria. Oltre un centinaio le persone che hanno partecipato al dibattito nel quale Alexander Hobel ed Emiliano Brancaccio sono partiti dalla nascita del Partito Comunista d’italia, il 21 gennaio 1921, per dare prospettive serie e concrete per il presente e il futuro. Abbiamo parlato di Europa, di Euro, di migranti, di banche e di come uscire dalla crisi rompendo quel circolo vizioso che vuole i ricchi sempre più ricchi ed i poveri sempre più poveri. Niente retorica, niente nostalgia. Solo realtà. Quella che la maggior parte delle forze politiche in campo non riesce a capire e a rappresentare. E poi migliaia di giovani e meno giovani che hanno riempito il palazzetto durante i concerti della sera con la musica della Banda K100 e della Banda Bassotti e il djset di MisterFerri. Hanno assistito alle proiezioni e hanno visitato le mostre tematiche che avevamo allestito. Associazioni e realtà in lotta (da quelle territoriali a quelle internazionali) hanno completato il quadro.
Ci siamo ripresi il ’21. Ma quello che più ci interessa e ci rende orgogliosi è l’aver dimostrato che esiste una larga comunità di persone convinta che l’unica reale via d’uscita dalla crisi economica e sociale del nostro tempo stia in fondo a sinistra. Noi lì siamo e lì rimarremo. Consapevoli di non essere sufficienti, ma convinti che il nostro sia uno sforzo necessario. L’ambizione di voler riaprire la strada ad un movimento che rompa le catene dell’oppressione e riesca a costruire una società più giusta è enorme. Ma proprio per questo vogliamo essere parte della soluzione. Uniti, fianco a fianco, insieme a chi vorrà incrociare il nostro cammino.
Associazione Politico Culturale “La Rossa” – Lari
Associazione Politico Culturale “Settembre Rosso” – Empoli